Reading musicato a cura di Collettivo Squilibri
Bella, scatenata, viziata fin dalla nascita, incurante della reputazione e delle buone maniere, Zelda Sayre (1900-1948) è stata il motore immobile dei romanzi e dei racconti del marito, lo scrittore Francis Scott Fitzgerald, un uomo che seppe amarla, ma non comprenderla, fino alla fine.
"Quelle ragazze - diceva la gente - credono di poter fare ciò che vogliono e cavarsela sempre." Inizia così, con questa frase, il primo romanzo di Zelda Sayre in Fitzgerald, capostipite di tutte le flappers statunitensi (soprannominate "maschiette" in Italia).
Laddove le sufragette chiedevano stessi diritti e stessi doveri, le flappers pretendevano e facevano le stesse cose dei loro uomini: bere alcolici, fumare, flirtare e farsi corteggiare, andare a ballare, vestirsi secondo la moda e non secondo i rigidi dettami della società. Per sentirsi libere.
Sul palco, per una performance che intreccia frammenti narrativi, digressioni biografiche e musica live, la compagnia SquiLibri, ensemble eterogeneo di narratori, attori e musicisti (Stefania Delia Carnevali, Eleonora De Agostini, Francesco Rossetti, Luca Zirondoli, Claudio Luppi e Daniele Rossi).
Zelda: tutte le feste di domani è la seconda serata della rassegna Poker Americano promossa da squiLibri in collaborazione con La Tenda.